Se ad un tuo caro serve una badante, è meglio sapere che non è così semplice trovarne una adatta alla tua situazione specifica: hai davanti a te diverse opzioni, alcune delle quali ti faranno perdere molto tempo e non ti garantiranno il risultato che ti aspettavi.
Ovviamente, ognuna di queste modalità corrisponde a diversi costi e ad un impegno personale variabile, dipendenti dal grado di sicurezza e professionalità garantite da certi standard: vediamo quali sono queste diverse opzioni e quali vantaggi e svantaggi presentano, individuando infine la migliore.
Assunzione fai da te
La scelta più comune ma forse anche meno conveniente, non tanto a livello monetario quanto piuttosto in ambito di sicurezza ed affidabilità.
Infatti, la maniera più pratica per portare avanti questo tipo di assunzione è l’utilizzo di annunci, siano essi postati su gruppi di social network, allegati a giornali oppure appesi su bacheche pubbliche: ad essi può dunque rispondere chiunque (come nessuno), e ciò significa la vulnerabilità a soggetti poco raccomandabili o inesperti, in cerca di un qualsiasi lavoro che porti loro un qualche tipo di guadagno.
Per non parlare, poi, della problematica del tempo: questo tipo di assunzione fa capo solo a te, ciò significa che dovrai controllare personalmente ogni singolo candidato, con l’alta probabilità di escluderne diversi prima di trovare ciò che fa al caso tuo (metti anche in conto alcune inevitabili attese a vuoto, poiché succede spesso che chi si dimostra interessato ad un annuncio non si presenti poi all’appuntamento, magari anche senza avvisare).
Di positivo ha solo dei costi inferiori alle altre opzioni, giustificabile però dalla scadenza del servizio che troverai (parlo per proporzioni, ovviamente: può andarti bene e capitarti una badante professionale ed esperta, ma la probabilità di trovarsi di fronte qualcuno di non adatto al suo compito è decisamente elevata).
Assunzione tramite passaparola
Anche questa modalità di assunzione è molto diffusa, e leggermente più sicura della precedente: se infatti ai nostri annunci può rispondere chiunque, e in un certo senso dobbiamo fidarci di una prima impressione e del curriculum che ci viene sottoposto, con il passaparola entreremo in contatto con lavoratrici che, sebbene slegate da strutture professionali e organizzate, hanno in qualche modo soddisfatto le aspettative di chi ci sta consigliando di assumerle.
Attenzione: il fatto che abbiano lavorato bene per qualcun altro non significa che anche per noi, o piuttosto per l’assistito, sarà lo stesso. Infatti ogni anziano ha il proprio carattere e le proprie preferenze, per cui è perfettamente intuibile che possano trovarsi in armonia con un tipo di persona piuttosto che con un’altra: questo dipende in larga parte dall’attitudine della badante, che può essere, per esempio, molto ciarliera o taciturna (entrambe, potenzialmente, qualità o fonti di disagio, in base al carattere e alla natura del paziente).
Assunzione tramite cooperativa
Questa soluzione garantisce un buon grado di professionalità, poiché offre il servizio di badanti riconosciute come tali e assunte direttamente dalla cooperativa: questo significa che colui che si rivolgerà a quest’ultima non dovrà occuparsi di ricerca e scelta della lavoratrice, che verrà selezionata dai responsabili e poi inviata a discutere delle sue mansioni direttamente a casa del richiedente, con il quale si allineerà.
Il problema più diffuso nell’usufruire di questi servizi è che le badanti assunte tramite cooperativa hanno diversi motivi per cui lamentarsi, i più frequenti dei quali sono:
- nessun diritto a ferie e malattia, con la conseguenza di possibili assenze impreviste e non comunicate, spesso fonte di problemi e discordanze;
- erogazione dei compensi, dei contributi e degli straordinari su tredicesima, causa di insofferenza (e dunque di possibili comportamenti svogliati) della lavoratrice;
- la badante viene pagata dalla cooperativa, ma resta una figura autonoma; questo significa che se la famiglia vorrà usufruire del servizio per un periodo prolungato dovrà stilare un nuovo contratto personale.
Assunzione tramite agenzia specializzata
Ed eccoci giunti all’opzione più congeniale.
Un’agenzia di ricerca e selezione badanti garantisce sicurezza, professionalità, costanza e tempestività:
- sicurezza: un’agenzia di ricerca e selezione badanti garantisce in qualsiasi caso la presenza della badante: nel caso quella prescelta abbia qualsiasi tipo di problema, fornirà una sostituta a tempo di record, riducendo quasi a zero le tempistiche di sostituzione;
- professionalità: tutte le badanti che lavorano in collaborazione con un’agenzia specializzata sono state formate precedentemente o, se l’azienda offre corsi di formazione appositi, sul posto: sono dunque esperte e preparate a gestire casi difficili e imprevisti;
- costanza: la lavoratrice messa a disposizione della famiglia si presenterà sempre (una delle problematiche più diffuse di tutte le altre soluzioni citate in precedenza è proprio l’assenteismo), e in caso di malattia o ferie la famiglia sarà avvisata e soccorsa con una sostituzione immediata;
- tempestività: quando una badante va in ferie, è in malattia o semplicemente non si presenta all’appuntamento lavorativo, trovare una soluzione non è semplice, men che meno trovarla rapidamente e con tutte le carte in regola per essere efficace. A meno che tu non ti sia affidato ad un’agenzia di ricerca e selezione: essa prevede sempre delle reperibilità per le sostituzioni d’emergenza, e soprattutto ti avviserà in anticipo di qualsiasi inconveniente.
L’unico punto a sfavore, se così lo vogliamo chiamare, dell’agenzia di ricerca e selezione badanti è il costo più elevato rispetto alle altre opzioni: va considerato però che il prezzo è proporzionale alla qualità del servizio svolto, quindi è normale aspettarsi di pagare un pò di più per un servizio migliore.
Conclusione
Viene da sé che la scelta migliore sia l’ultima, ovvero l’agenzia di ricerca e selezione badanti: se molte persone optano per una delle altre soluzioni è solamente per il costo inferiore, ma non mettono in conto il grande investimento di tempo – peraltro rischiando di trovarsi con una figura diversa dalle aspettative, che non sempre si rivela come inadatta nelle prime fasi di collaborazione ma anche mesi dopo – per le prime due tipologie di assunzione, e la breve durata della terza (e per un lavoro del genere una soluzione a lungo termine è la soluzione ideale).
Inoltre, stiamo parlando di assistere un tuo caro bisognoso: è vero che, dove possibile, mirare al risparmio è un’idea saggia, ma lesinare su una spesa del genere potrebbe avere gravi ripercussioni.
Non rischiare, e affidati ai migliori.