Pochi giorni fa, precisamente il 27 luglio è stato approvato il Decreto Trasparenza.
Ciò significa che introduce nuovi obblighi di comunicazione da parte dei datori di lavoro al momento della stipula di un contratto a partire dal 13 agosto 2022.
Vediamo insieme cosa dovranno contenere i contratti di lavoro:
durata del periodo di prova la formazione
i congedi
la programmazione dell’orario normale di lavoro
eventuali condizioni relative al lavoro straordinario e alla sua retribuzione
Il decreto è già attivo dal 1° Agosto ciò significa che coloro i quali hanno una collaborazione inclusa tra quelle elencate possono richiedere le informazioni previste dalla normativa ed essere soddisfatta entro 60 giorni.
Questo decreto viene applicato anche ai lavoratori domestici, fatta eccezione per le previsioni di cui agli artt 10 e 11 D.Lgs. 104/2022.
Questo significa che anche le badanti dovranno fornire queste informazioni.
Un’informazione che viene descritta all’interno di questo decreto è: comunicazione ai lavoratori di strumenti automatizzati.
Ciò significa che una volta automatizzate le informazioni sopra citate, il datore di lavoro dovrà renderle fruibili e in formato comune in modo tale da accedergli in qualsiasi momento.
Quale sarà la modalità di comunicazione?
L’obbligo di informazione potrà essere comunicato tramite contratto di lavoro prima dell’inizio dell’attività lavorativa.
Eventualmente se non vengono comunicate nel momento di assunzione dovranno essere comunicate entro 30 giorni.
Per quanto riguarda il periodo di prova, cosa bisogna fare?
Riguardo il periodo di prova non cambia moltissimo ma viene sottolineato che non possa superare un massimo di 6 mesi e che, nel caso di contratto a tempo determinato, venga riproporzionato alla durata del contratto e alla tipologia di mansioni da svolgere.
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