Come è strutturato il contratto badanti?

07/01/2020
10 Minuti

Vuoi assumere una badante, ma non sai come strutturare e cosa inserire nel contratto? Questo è l’articolo che fa al caso tuo!

Continua a leggere per avere consigli, sapere come organizzare e creare il tuo contratto.


Contratto badante: quale scegliere?

Attualmente, come si può leggere dal Contratto collettivo nazionale di riferimento, esistono molti tipi di contratti per regolare le prestazioni delle badanti, i quali dipendono dal tipo di badante che si sceglierà di assumere. Prima di tutto dovrai scegliere se assumere una badante convivente oppure una non convivente.

Le badanti conviventi sono coloro che abitano presso lo stesso datore, mentre quelle non conviventi sono coloro che si recano dal datore solo nelle ore lavorative, senza però alloggiarci.


Contratto badanti conviventi

Se hai deciso di assumere una badante convivente, che alloggi con l’anziano, dovrai scegliere tra i seguenti tipi di contratti:

  • contratto badanti per persone autosufficienti, in possesso di livello BS, lavorano per 30 ore alla settimana da lunedì al sabato, con un giorno di riposo (generalmente la domenica). La paga per questo tipo di contratto sarà mensile e fissa.
  • contratto badanti per persone autosufficienti, con livello di formazione BS, per un massimo di 54 ore alla settimana. La retribuzione sarà mensile e corrisponderà al pagamento dalla 31 alle 54 ore. Dovrà essere deciso almeno due ore al giorno e un giorno e mezzo di riposo settimanale .
  • contratto per badanti che assistono persone non autosufficienti, in possesso del livello CS che lavorano per un totale di 54 ore la settimana.
  • contratto per badanti di persone non autosufficienti, in possesso di attestato DS che lavorano per un totale di 54 ore la settimana.

Se invece deciderai di assumere una badante non convivente, dovrai scegliere tra i seguenti contratti:

  • contratto per badanti che assistono persone autosufficienti, in possesso di attestato livello BS.
  • contratto badanti che curano persone non autosufficienti e in possesso di attestato livello CS. Questo tipo di contratto garantire la retribuzione oraria per un massimo di 8 ore al giorno e un giorno di riposo.
  • Contratto badanti per persone non autosufficienti, in possesso di livello DS. La paga è sempre oraria e funziona come per le badanti non conviventi con livello CS.

Dovrai tenere a mente che il contratto e, in generale, la retribuzione sarà più elevata per la badanti conviventi, a cui dovrai retribuire anche il vitto e l’alloggio. Ovviamente, ti servirà analizzare al meglio la tua situazione e capire di cosa necessità il tuo caro.

Prima di tutto dovrai valutare se si tratta di una persona non autosufficiente, ovvero una persone che non possiede più le capacità fisiche o mentali per:

  • mangiare/bere
  • curare l’igiene personale
  • muoversi
  • vestirsi

Valutando tutte le esigenze della tua famiglia sarà più semplice trovare la badante ideale e capire che tipo di contratto scegliere.


Cosa inserire nel contratto badanti?

Per stilare il contratto lavorativo per la tua badante dovrai attenerti al CCNL 2018 di riferimento, ovvero il contratto collettivo nazionale in cui sono specificate tutte le regole da seguire per il contratto dei collaboratori domestici. Dovrai fare molta attenzione a inserire tutte le informazioni necessarie, la fine che non si creino spiacevoli equivoci e il rapporto badante-datore di lavoro non venga meno.

Per creare il contratto di lavoro ricorda sempre di specificare i seguenti punti:

  • orario lavorativo, giorni lavorativi
  • giorno e ore di riposo
  • ferie, che per le badanti si distribuiscono in un massimo di 28 giorni generalmente in estate
  • retribuzione mensile/oraria, straordinaria (dovrai attenerti almeno alla minima retribuzione sancita nel CCNL di riferimento)
  • retribuzione tredicesima/quattordicesima
  • informazioni relative all’INPS e all’INAIL
  • specificare le informazioni relative alle mansioni che dovrà svolgere la badante

Per facilitare le pratiche burocratiche e la stesura del contratto con la badante, il consiglio è quello di affidarti a un’agenzia di collocamento badanti, come Santa Rosa Assistenza.


In questo modo, potrai svolgere tutte le pratiche in modo veloce e sicuro, grazie a esperti del settore!

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