Badante: come regolarizzare?

07/01/2020
10 Minuti

Tu e la tua famiglia avete deciso di assumere una badante che si prenda cura e sostenga un vostro parente anziano non più auto sufficiente? Se non si conosce l’argomento, le modalità di assunzione della badante possono risultare complesse e difficili, ma con i giusti consigli saprai come farlo facilmente!

Continua la lettura per ottenere consigli, metodi di assunzione e molto altro ancora!


Come assumere una badante?

Come per tutti i lavori, anche il lavoro di badante necessità di un contratto di lavoro regolare, ovvero che rispetti tutte le norme previste dalla legge. Le norme riguardanti il lavoro domestico sono descritte all’interno del contratto collettivo nazionale del lavoro di riferimento per la categoria.

Innanzitutto, si dovrà sceglier se assumere la badante privatamente oppure attraverso il supporto di un’agenzia badante, come per esempio Santa Rosa Assistenza. Nel caso in cui si scelga di assumere la badante in autonomia bisognerà fare degli annunci che dovranno essere messi su siti online oppure nella tua città.

In questo caso si dovrà pensare in autonomia alla selezione della badante più competente attraverso dei colloqui conoscitivi. Invece, nel caso in cui si decida di affidarsi ad un’agenzia, il lavoro riguardante l’assunzione sarà minore poiché si occuperà l’agenzia di selezionare e collocare all’interno della famiglia la badante più idonea.


Contratto di lavoro badante

Per assumere regolarmente una badante, come qualsiasi altro collaboratore domestico, è necessario sottoscrivere un contratto o la lettera di assunzione, i quali devono contenere le seguenti informazioni:

  • dati anagrafici del dipendente
  • fotocopia della carta d’identità e del codice fiscale sia del lavoratore sia del datore di lavoro
  • retribuzione e specifica se è oraria o giornaliera
  • livello di inquadramento lavorativo
  • periodo del contratto, per esempio a tempo determinato, indeterminato, a chiamata ecc.
  • orari di lavoro
  • mansioni richieste al lavoratore
  • luogo di lavoro

Sia il lavoratore che il datore di lavoro devono firmare il documento e successivamente il datore deve portarlo all’Inps. Per il pagamento dei contributi, è ora disponibile un’area apposita sul sito ufficiale dell’Inps attraverso cui si può controllare facilmente a quanto ammontano i contributi dovuti, bollettini, scadenze ecc.

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