La badante professionale è una figura lavorativa molto richiesta nel mercato del lavoro, specialmente negli ultimi venti anni, visto che l’età media del Paese si è alzata notevolmente rispetto al passato.
E quindi, siccome l’offerta è molto appetibile, di conseguenza è aumentata vistosamente anche la concorrenza. Sempre più lavoratrici cercano di “accaparrarsi” questa mansione, anche perché la retribuzione mensile è molto alta rispetto alle altre.
Del resto, visto il momento negativo che vive l’economia italiana, un lavoro del genere diventa oro colato.
Ovviamente, parliamo di un lavoro che deve essere svolto con il cuore e con la voglia di aiutare il prossimo, non avendo come unico fine lo stipendio.
Anche perché…si può ingannare una famiglia al colloquio, ma senza questa due ‘costanti’ dopo qualche settimana anche l’anziano comincerà a lamentarsi. Credeteci, non sarebbe il primo caso.
Anche perché questa figura professionale rispetto al passato si è evoluta tantissimo, le famiglie richiedono sempre più skills e punti di forza rispetto alla concorrenza.
Sono finiti i tempi in cui la vicina o l’amica di famiglia si improvvisava badante.
A nostro avviso è giusto che sia così: se volete ottenere il meglio, dovete dare anche il meglio di voi stesse!
Quindi vi consigliamo di vivere ogni esperienza di lavoro con cuore e passione: per voi, per l’anziano e per i suoi familiari.
Badante professionale, skills ma non solo…
Per una badante professionale oltre alle proprie abilità, sono di rilevante importanza anche le referenze. Un vero e proprio biglietto da visita che le famiglie durante il colloquio conoscitivo richiedono sempre.
Le referenze non sono altro che dei ‘giudizi’ rilasciati dai datori di lavoro ogni qual volta termina un’esperienza di lavoro. Quindi, come è facile intuire, lavorare senza passione e determinazione, può costare molto caro.
Referenze negative escludono la possibilità di fare colloqui e candidarsi a vacancy interessanti.
Del resto, chi affiderebbe mai il proprio caro ad una persona che con un altro assistito non ha svolto bene il suo lavoro?
È anche vero che può capitare benissimo di trovare famiglie che pretendono cose assurde o anziani che non rispettano la badante e quindi i rapporti nel corso del tempo tendono ad incresparsi vertiginosamente.
Ma questo non può succedere con le famiglie di Santa Rosa Assistenza, visto che chi decide di affidarsi a noi, deve rispettare delle regole ben precise: rispetto ed educazione sono alla base della nostra filiera lavorativa.
Referenze positive e formazione – un mix perfetto
Se sei una badante professionale che vuole avere maggiori opportunità lavorative rispetto alla concorrenza, oltre alle referenze positive ti consigliamo di ampliare le tue skills. E quindi, di seguire corsi di formazione che consentono di sviluppare abilità che non tutte le badanti hanno. Referenze positive e formazione ti consentiranno di avere anche una maggiore forza contrattuale.
I ‘plus’ così come in ogni lavoro sono importantissimi, consentono di fare la differenza sia sul piano del tecnico che economico.
La nostra azienda mette a vostra disposizione numerosi corsi di formazione e coaching, se vuoi dare una svolta alla tua carriera, non pensarci due volte…