L’assunzione della badante non è mai semplice e scontata, le professioniste in circolazione sono davvero tante, ma anche quelle improvvisate non mancano mai…Allora la famiglia dell’assistito deve stare molto attenta a captare qual è quella giusta in fase di colloquio e non.
Un primo screening, ad esempio potrebbe essere fatto visitando i canali social della candidata, in modo da rendersi subito conto di che persona si ha davanti. Una badante professionista eviterà sicuramente foto di serate in discoteca, di situazione ambigue, ecc.
Per capire quali sono le skills della badante in questione, potreste provare a dare una sbirciatina su YouTube e LinkedIn ad esempio. Infatti, sono sempre di più le badanti che oltre a curare il curriculum con estrema attenzione, si concentrano anche sulla loro presenza online.
Ma ovviamente dare un’occhio solo alla parte social non basta di certo. Questo perché potrebbero esserci badanti che si mostrano in maniera professionale, ma poi nella vita reale sono tutt’altro.
Di fondamentale importanza, quindi, diventano il colloquio diretto con la badante e soprattutto le referenze che quest’ultima lascia sul cv. Una telefonata all’ex datore di lavoro, per rendersi conto dell’operato, non fa mai male.
Assunzione badante, come trovare quella giusta? Analisi dei bisogni.
Prima di cominciare il colloqui di lavoro per l’assunzione della badante, è opportuno delineare un’analisi dei bisogni. Ovvero, fare chiarezza su quelle che sono le reali esigenze dell’assistito.
Alcune, ad esempio, potrebbero essere queste:
- Cosa ci si aspetta dalla badante: è fondamentale capire se si cerca una badante che deve solamente dare assistenza fisica all’anziano, oppure una che deve anche cucinare e pulire casa. Prima di firmare il contratto, ricordatevi sempre di mettere le cose in chiaro, dopo potrebbe essere troppo tardi.
- Per quante ora al giorno l’anziano necessita di assistenza?: la risposta a questa domanda delinea immediatamente quale figura di badante è più idonea per l’anziano. Ad esempio, una badante che lavora soltanto nel week-end, la mattina, la sera o ad ore specifiche.
- Quali abilità deve avere la badante?: se l’anziano è affetto da una malattia specifica, una patologia, ecc, dovrete cercare una badante settoriale, ad esempio, una che ha frequentato un corso di OSS e ne detiene anche la certificazione.
- Quali sono le mie possibilità economiche?: prima di porsi le altre domande, occorre farsi due conti…una badante che lavora h24, ovviamente avrà un costo superiore rispetto ad una che lavora solo part-time. Così come una badante che lavora prettamente nel fine settimana, avrà un costo maggiore di una ad ore negli altri giorni.
Assunzione badante, come trovare quella giusta? Colloquio di lavoro.
Il colloquio di lavoro è fondamentale, è il momento in cui si guarda negli occhi la persona che potrebbe assistere l’anziano. Quindi, prima dell’appuntamento, potreste già cominciare a scrivervi delle domande su un pezzo di carta. Sfruttate al pieno il colloquio, fate qualsiasi domanda che avete in mente.
Ma soprattutto, oltre all’esperienza e alle varie skills della badante, cercate di capire qual è la motivazione che spinge quella persona a donare assistenza e perché ha scelto di fare quel lavoro.