Avete già avuto modo di ricorrere alle prestazioni di una badante o colf per assistere un vostro congiunto, ma non siete soddisfatti. Se non avete possibilità o tempo di effettuare tutto il processo di ricerca e soluzione, potreste preferire affidarvi ai servizi di una cooperativa o di una agenzia di ricerca e selezione che operano sul mercato della cura alla persona e dell’assistenza domiciliare.
Cooperative interinali versus Agenzie di selezione badanti e colf
I soggetti più attivi nel mercato della cura alla persona e dell’assistenza domiciliare sono le Cooperative di lavoro interinale e le Agenzie di selezione badanti e colf. È consigliabile valutare attentamente le differenti modalità con cui agenzie e cooperative erogano i loro servizi.
Vantaggi di rivolgersi a una Cooperativa di lavoro interinale
Sperando di risparmiare rispetto alla soluzione in proprio (passaparola) c’è chi si rivolge a una cooperativa. Ma solo sotto alcuni limitati profili queste ultime sono più convenienti rispetto alle agenzie.
- Iva è ridotta al 4%
- Iva totalmente esentata nel caso di cooperativa Onlus
- La badante viene inviata a fare un sopralluogo nella casa dell’assistito, per valutare se potrà trovarsi a proprio agio con mansioni da svolgere e con le esigenze dell’assistito
- La badante è assunta direttamente dalla cooperativa
- La cooperativa si occupa di contratto e buste paga, sgravando dell’incombenza l’utente
- Costo della badante competitivo
Punti deboli della Cooperativa
Una badante che lavora per una cooperativa non ha un contratto con i benefit previsti dalla legge, ovvero non ha diritto a ferie e malattia retribuite. Il compenso erogato su tredicesima, contributi e straordinari è spesso motivo di scontento per la badante.
Per questi motivi la badante tende ad andarsene cercando una soluzione più stabile e più tutelata e per la famiglia diventa più difficile chiedere miglioramenti alla lavoratrice autonoma.
La cooperativa fa inoltre ricorso a lavoratrici autonome. Tuttavia, dopo un certo numero di ore di lavoro svolte, la famiglia deve comunque trasformare il rapporto con la badante da collaboratrice a lavoratrice in regola.
Visti i costi competitivi, potrebbe comunque essere una soluzione idonea per periodi brevi.
Vantaggi offerti dal rivolgersi ad un’agenzia di selezione
Le famiglie che si rivolgono ad una agenzia, possono invece ottenere:
- Una selezione della badante in base alle esigenze del cliente
- Una scrematura delle badanti e valutazione delle competenze professionali
- Un servizio di gestione contrattuale e burocratica estesa, incluso il Tfr
- La sostituzione mirata della badante in caso di ferie, malattia e infortuni
- Un supporto per la formazione professionale specifica impartita alle badanti
- Un’esperienza specifica nella selezione e gestione di lavoratrici del settore assistenza domiciliare
- Una conoscenza specifica delle dinamiche psicologiche e caratteriali nel rapporto tra badanti e assistiti.
Punti deboli dell’agenzia
Se non avete il tempo di scandagliare in lungo e in largo il mercato di badanti e colf, e avete capito che con il passaparola la decisione non è più in mano vostra, ma in mano al caso, giungerete alla conclusione che un’agenzia di selezione badanti e colf è la soluzione che state, probabilmente da non poco tempo, cercando, ottenendo una completa soddisfazione vostra e del vostro caro, e una badante sempre motivata, professionale ed efficiente.