Contratto badanti 25 ore settimanali

07/01/2020
10 Minuti

Per le famiglie che desiderano ottenere assistenza per il proprio caro anziano non autosufficiente è necessario prima di tutto regolarizzare il contratto badanti, al fine di non incorrere in pensati sanzioni e multe.

Molto spesso c’è la falsa convinzione che assumere un badante senza contratto avvantaggi e faccia risparmiare, ma ciò non è affatto vero. Mettere in regola la badante è fondamentale e allontana da problematiche non solo finanziarie, ma anche per regolarizzare i diritti e doveri del lavoratore e del datore di lavoro.

Continua la lettura per sapere come fare il contratto badanti per 25 ore settimanali e per ottenere consigli utili a riguardo.


Contratto badanti 25 ore settimanali: retribuzione e orario lavorativo

Per regolarizzare il contratto badanti è necessario leggere il CCNL di riferimento, ovvero il contratto collettivo nazionale che contiene tutte le informazioni utili a proposito della retribuzione minima, degli orari di lavoro, delle regole per le ferie e i riposi ecc.

Per le badanti non conviventi che lavoreranno part-time è necessario stipulare un contratto di 25 ore settimanali e concordare insieme al lavoratore giorni, orari e riposi. Come per gli altri tipo di contratto, anche quello di 25 h prevede un periodo di prova di massimo 8 giorni, attraverso cui il datore e il lavoratore potrà scegliere se accettare il rapporto lavorativo oppure annullarlo.

Le badanti con contratto part time lavorano in media 5 ore al giorno, ma le ore possono essere anche disposte in maniera differente, lasciando almeno un giorno di riposo che solitamente è la domenica. In base al livello della badante varia anche la retribuzione minima, ovvero:

  • 580,67 euro per badanti di livello A
  • 652,17 euro per badanti di livello B
  • 725,83 euro per badanti di livello C
  • 874,25 euro per badanti di livello D

Alle retribuzione minima della badante vanno aggiunti anche gli importi relativi alla tredicesima, al TFR, ai contributi INPS che vanno ad aumentare la spesa di circa 200 euro.

I contributi Inps vanno pagati trimestralmente dal 1 al 10 aprile, dal 1 al 10 luglio, dal 1 al 10 ottobre e dal 1 al 10 gennaio.


Ferie, mansioni, diritti e doveri badante 25 ore settimanali

Le badanti che lavorano 25 ore settimanali hanno diritto alle ferie che, come per le altre badanti, sono di 26 giorni e vengono scelte e concordate tra lavoratore e datore. Solitamente le ferie si hanno tra luglio e agosto, ma ovviamente possono essere spostate anche ad altri periodi in base alle esigenze delle singole parti.

Per quanto riguarda le mansioni che dovranno essere svolte dalla badante, è necessario metterle in chiaro sul contratto, in modo da non avere problematiche e incomprensioni in seguito. Bisogna ricordare, che le badanti sono preparate a svolgere le seguenti mansioni:

  • aiuto nella deambulazione dell’assistito
  • assistenza alla persona, ovvero aiutare l’assistito nella cura personale, nell’igiene, nella vestizione
  • assistenza nell’ambito sociale
  • conforto e sostegno emotivo
  • aiuto e assistenza domestica e della casa, come per esempio mansioni di pulizia e manutenzione della casa
  • assistenza alberghiera, se concordato cucinare per l’assistito

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