Come ben sapete, qualsiasi lavoratore dipendente o libero professionista ogni anno deve dichiarare all’Agenzia delle Entrate gli incassi ottenuti nell’anno antecedente alla dichiarazione.
La dichiarazione dei redditi delle badanti è obbligatoria solo se il vostro reddito supera gli 8000 euro annui (questo vale sia per i lavoratori italiani, sia per quelli stranieri).
Ma potrebbe comunque tornarvi utile presentare la dichiarazione dei redditi delle badanti anche se il reddito non superi gli 8000, in modo da recuperare le detrazioni e le deduzioni legate all’IRPEF.
Per effettuare la dichiarazione ci sono a disposizione sia il modello ‘Redditi’, sia il classico ‘7e30’. Ovviamente dovrete essere voi a rivolgervi al vostro commercialista oppure ad un CAF, per evitare di andare incontro ad eventuali sanzioni.
CU per la dichiarazione dei redditi.
A differenza dei dipendenti che hanno un sostituto d’imposta, ovvero il datore di lavoro che sostituisce il lavoratore per quanto riguarda le trattenute e il versamento delle imposte, le badanti sono tenute a pagare le tasse in autonomia. Quindi, questo comporta che dovrete richiedere alla famiglia del vostro assistito il modello CU.
Questo modello attesta tutti i pagamenti effettuati dal datore di lavoro sul vostro conto corrente.
Il modello CU dovrà esservi rilasciato entro 30 giorni dalla data di scadenza della dichiarazione dei redditi delle badanti o tempestivamente nel caso in cui si interrompa il rapporto di lavoro.
Modello Redditi
Come anticipato in precedenza, questo è uno dei modelli con cui è possibile effettuare la dichiarazione dei redditi. Potete scaricarlo direttamente dal sito dell’Agenzia delle Entrate e presentarlo per via telematica o tramite intermediario abilitato (caf, associazioni di categoria, ecc.). Ricordatevi che la scadenza per presentare il modello ‘Redditi’ è il 30 novembre 2020.
Modello 7e30
Anche per questa tipologia di certificazione, va consegnato il CU che attesti tutti i pagamenti. La scadenza è fissata per il 7 luglio 2020 o al massimo fino al 23 luglio se si utilizza la precompilata.
Nel caso le badanti siano extracomunitarie?
Se la dichiarazione dei redditi delle badanti dovesse essere presentata da lavoratrici extracomunitarie tramite modello ‘Redditi’, occorre essere in possesso dello stato di famiglia, nel caso in cui i figli fossero residenti in Italia. Nel caso in cui i figli fossero residenti in un paese estero, occorre procurarsi la stessa documentazione rilasciata però dal paese natale. Quest’ultima deve essere tradotta in lingua italiana e certificata come originale direttamente dal consolato italiano che si trova nel paese d’origine.
Ai fini della detrazione relativa alle spese ‘Redditi’, occorre presentare tutta la documentazione legata alle spese del 2019, come ad esempio:
- Spese sanitarie
- Ticket per visite specialistiche
- Scontrini per acquisto farmaci
- Spese di ristrutturazione
- Spese attività sportive dei figli
Inoltre, nel caso il vostro reddito rientri tra la fascia dei 8174€ – 26600€ (con l’esclusione della prima abitazione), potete richiedere anche il Bonus Renzi.
In quest’articolo abbiamo visto come presentare la dichiarazione dei redditi delle badanti, soffermandoci nello specifico sulla relativa documentazione e sulle scadenze.
Se avete ancora dubbi a riguardo, noi di Santa Rosa Assistenza vi consigliamo di rivolgervi ad uno specialista del settore, quindi al vostro commercialista di fiducia oppure ad un CAF.