Anziano che dorme sempre: cause e rimedi

07/01/2020
10 Minuti

Frequentemente, le famiglie si preoccupano del fatto che il proprio caro anziano dorma in modo troppo frequente e in orari strani. L’eccessiva sonnolenza può essere un fattore del tutto fisiologico, ma che non bisogna sottovalutare in quanto può essere spia di problemi maggiori. In questo articolo si analizzano cause, sintomi e problemi legati all’anziano che dorme sempre.


Anziano che dorme sempre: quali sono le cause?

Innanzitutto, quando si presentano strane o eccessive manifestazioni di stanchezza cronica e diurna nell’anziano, è bene valutare prima di tutto la qualità del sonno dell’anziano.

Infatti, in molti casi è spia di cause del tutto fisiologiche, come per esempio problematiche legate alla schiena e agli acciacchi tipici degli anziani. Tuttavia, se si nota un peggioramento della situazione, grave stanchezza e sonnolenza anche in momenti inadeguati è bene prende in considerazione ulteriori visite specialistiche.

Infatti, tra le cause che portano una grave e persistente sonnolenza si trovano:

  • diabete
  • depressione
  • ansia


Rimedi sonnolenza eccessiva nell’anziano

Uno dei rimedi per curare la sonnolenza nell’anziano è, sicuramente, quello di seguire una dieta sana e bilanciata correttamente, ricca di Omega3. Altro fattore che influisce positivamente è bere molta acqua. Infatti, molto spesso, gli anziani hanno difficoltà e si rifiutano di bere la giusta quantità di acqua. In questi casi è bene incentivare e spronare gli anziani a bere almeno due litri di acqua al giorno. Anche cercare di mantenere l’anziano attivo e in movimento aiuta moltissimo.

In alcuni casi, si può valutare, sotto consiglio del medico, l’assunzione di integratori alimentari opportuni, come per esempio quelli contenenti:

  • vitamina D, ideale soprattutto per quegli anziani che escono poco di casa all’esposizione diretta della luce del sole, o in alternativa mangiare pesce e uova
  • vitamina B12, indicato per gli anziani che hanno difficoltà a mangiare molta carne e,quindi, utile per prevenire anemie, neuropatie e perdita delle capacità cognitive
  • calcio, ideale per chi ha difficoltà nel consumare latte e i suoi alimenti derivati

Ti è piaciuto questo Articolo?
Condividilo

15/03/2024
PERCHÈ SCEGLIERE SANTA ROSA ASSISTENZA, UNA REALTÀ UNICA TRA TANTE.
15/11/2023
LA FINE DI UN PERCORSO: COME CONCLUDERE IL RAPPORTO CON LA BADANTE
Precedente
Successivo
Iscriviti alla Newsletter