La cultura aziendale di Santa Rosa Assistenza: trattiamo gli altri come vorremmo essere trattati

26/12/2020
10 Minuti

La cultura aziendale è un pilastro fondamentale per ogni azienda che ha come obiettivo quello di fare strada. Ma oltre alle competenze del team (interno o esterno), alla formazione e all’innovazione dei software, vi sono altri aspetti che determinano la crescita di un’azienda.

Come ad esempio il trattare gli altri come vorresti essere trattato!

Mettersi nei panni dell’altra persona è importante a qualsiasi livello in cui opera un’azienda, l’uguaglianza è un vero e proprio perno su cui poter costruire una strategia aziendale.

Anziani soli

Santa Rosa Assistenza non a caso ha fondato la sua vision su questa ‘costante’, sia per il B2B che per il B2C. Scelta che ci ha premiato nel corso del tempo, diventando un punto di riferimento per famiglie, badanti e investitori.

Dialogare con serenità anche quando due persone hanno pensieri differenti è sinonimo di rispetto e di educazione. Senza rispetto non si ‘scalano montagne’ e nel lavoro non si va molto lontani.

Alla base di Santa Rosa Assistenza troviamo il rispetto per il team interno ma soprattutto per gli anziani. Ogni nostra badante deve sempre mettersi nei panni dell’assistito, cercando di instaurare un dialogo sereno anche quando ci sono idee differenti tra loro.

Non a caso Santa Rosa Assistenza è la prima azienda di collocamento badanti d’Italia.


Cultura aziendale di Santa Rosa Assistenza – ecco degli esempi

Ci teniamo a raccontarvi un episodio di cultura aziendale che racchiude a pieno il nostro modo di lavorare.
Qualche mese fa, Veronica, una delle nostre migliori badanti, forniva assistenza a Vanessa, un’anziana di Quarto Oggiaro.

Quest’ultima, a suo tempo, non amava molto fare il bagno e si rifiutava quotidianamente di immergersi in acqua. Anche se la famiglia continuava a ripetergli che era importante per la sua igiene. Ma niente, non c’era verso per convincerla.

E così, la nostra badante Veronica cominciò a ragionare su come poteva riuscire nell’impresa. Quindi si domandò: “Se fossi io l’anziana, come vorrei essere trattata?” Fu così che Veronica iniziò a farle capire l’importanza di un bagno caldo, sia per l’igiene che per il corpo. Ma senza essere aggressiva, parlandone come con un’amica fuori ad un bar.

Lo stesso discorso vale nei confronti della badante: noi di Santa Rosa Assistenza offriamo una retribuzione superiore rispetto alla media e le troviamo una collocazione nell’immediato (oltre che continuativa).
È fondamentale salvaguardare gli interessi del lavoratore: una badante felice e rispettata diventa anche più produttiva.

Questo è possibile perché ci immedesimiamo nella badante e ci mettiamo dall’altra parte. Inoltre, Maximo e Angelica (i fondatori della nostra azienda), hanno cominciato la loro carriera proprio come badanti, quindi conoscono bene tutte le difficoltà.

Infine, ci siamo sempre messi nei panni dei familiari dell’anziano e quindi, se un giorno dovessimo avere un proprio caro in difficoltà vorremmo che accanto a lui ci sia una badante che lo tratti proprio come noi. Come uno di famiglia.
E quindi, se sommiamo il rispetto nei confronti della badante, dell’agenzia e per i familiari, otteniamo come risultato la felicità dell’assistito.
Vero e proprio obiettivo aziendale!


Come migliorare il dialogo con gli anziani?

Se volete sposare la nostra cultura aziendale fin da subito, vi consigliamo di investire molto nella formazione. Dove? Ovviamente da Santa Rosa Assistenza.
La nostra azienda eroga dei corsi di formazione e coaching che migliorano notevolmente la comunicazione con gli anziani, ma soprattutto vi indicano il giusto modo per approcciarvi.

Se siete interessate e volete maggiori informazioni potete contattarci attraverso la nostra pagina Facebook, sito web o numero di telefono.

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